venerdì 7 dicembre 2012

Earl Grey Muffins e una piccola novità

Il tè Twinings Earl Grey è da sempre il mio preferito . Giorni fa leggendo il libro di J. Stanbridge "La ricetta segreta della felicità " mi sono imbattuta nella ricetta della torta fatta con l'aggiunta di questo tè all'impasto.
Siccome quella era per i miei gusti un po' troppo burrosa e zuccherosa , ho cercato in rete una ricetta che mi piacesse di più e con qualche altro ulteriore piccolo aggiustamento li ho fatti .
Mi son piaciuti da morire , che ve lo dico a fare???



Ecco cosa vi serve :

220 gr di farina 00
100 gr di zucchero di canna
1/2 bustina di lievito
un pizzico di sale
estratto di vaniglia
60 gr di burro
200 ml di latte
2 uova medie o 1 grande
2 bustine di Earl Grey tè

Scaldare il latte senza farlo bollire e a fuoco spento metterci il tè in infusione per 7/10 minuti. Togliere i filtri e sciogliere nel tè+latte il burro mescolando per facilitare l'operazione. Quando il composto si è intiepidito aggiungere le uova e lo zucchero,mescolando bene. Poi unire la farina e il lievito già setacciati , il sale e la vaniglia . Il composto deve risultare piuttosto liquido. Trasferire nei pirottini e cuocere a 180 C per 25/30 minuti




Voi sapete quanto amo la mia città natale. Il babbo mi ha regalato un sacco di libri sul dialetto e il linguaggio fiorentino così ho pensato di aggiungere ogni tanto ai post una frase , un aneddoto , un detto .
Oggi ho scelto questo episodio .
Si racconta che un celebre avvocato (c'è chi dice Pietro Coccoluto Ferrigni 1836 - 1895) passeggiasse per una via di Firenze leggendo in tutta tranquillità un libro. Incontrato un vespasiano pensò bene di fare i suoi bisogni senza interrompere la lettura. In quel momento si trovò a passare di lì un garzone che vedendolo così , col libro sotto gli occhi , gli strillò : " Guardalo lì !! Gli è avvohato e 'un sa neanche pisciare a mente !!! "

Quindi se si vuole ridimensionare qualcuno che si dà un sacco di arie , si può benissimo usare questa espressione!!


martedì 4 dicembre 2012

Muffins con prosciutto cotto e zucchine

Questi giorni la mia testa è piena di pensieri , alcuni degni di nota , altri un po' meno .
Ho sperimentato che per me è inutile far finta che non ci siano o essere coraggiosa ad ogni costo perchè spreco troppa energia . Meglio che io mi lascia attraversare , che li guardi in faccia e cerchi conforto e aiuto in piccole cose : gli scambi via Twitter e Facebook con amiche che frequento nella realtà o anche solo nella rete ( e credetemi lo scambio è comunque intenso e fruttuoso !! ) , la lettura

giovedì 29 novembre 2012

La notte

Mi sono rivista stanotte : cappottino nero svasato col colletto di velluto e il foulard quadrato piegato a triangolo, i bordi rossi e i disegnini cachemire , ben girato intorno al collo .
E' un sabato pomeriggio grigio e ventoso del Novembre 1989 e ho un appuntamento con lui.

Via Laura , P.zza SS. Annunziata , Via de' Servi , il Duomo , Via dei Calzaiuoli . Cammino veloce , non sento alcun suono se non il mio cuore che batte , le scarpe che picchiettano sulle pietre , i miei pensieri e un certo senso di vantaggio , di superiorità visto che mi ha chiesto di uscire dopo avermi lasciata qualche mese fa . Lo terrò sulle spine , penso mentre lo aspetto accanto alla fontana del Biancone .
Sì...come no!!!

Il sapore dei baci appoggiati al muraglione del Forte non si scorda...quella magia è irripetibile e certe emozioni non si rivivono più . Ce ne sono altre . Ma non più quelle .



foto tratta dal web

lunedì 26 novembre 2012

Questi giorni , muffins e un premio.

E' da venerdi che devo scrivere questo post , oggi forse ci riesco !!! Blogger mi ha dato e mi sta dando non pochi problemi . Comunque torno al punto in cui avevo iniziato...



Sono giorni pieni. Di compiti , di momenti di stanca , di studio matto e disperatissimo , di crescita , di grigio , di ispirazioni , di stimoli , di controlli , di luce , di colori , di pensieri , di speranze , di riflessioni , di arrabbiature , di ore di yoga che regalano beatitudine , di ricette di cucina . Di vita , insomma , che ti prende e non ti lascia fiato . E meno male .

A volte mi trovo lì a desiderare di fare 100 cose , provare , sperimentare , vedere se riesco . E sento la stretta del tempo .
Lo so , sembra un po' una bestemmia...sono una SAHM (ora che so che cosa vuol dire , lo posso usare!! ) , come faccio a non avere abbastanza tempo ???  Beh , è colpa della rete che mi sollecita in 1000 modi . E della mia curiosità .

Stamani (era venerdì !! ) sono uscita per prendere due cose al supermercato e siccome dopo giorni di grigio è uscito un timido sole , sulla via del ritorno ho deviato ( non sono andata chissà dove eh , penso a non più di un paio di km da casa! ) . Erano giorni che volevo farlo e l'attesa è stata premiata !!


Passando in auto avevo visto la collina lassù coperta di viti rosseggianti

venerdì 16 novembre 2012

Biscotti al limoncello

Biscottare mi piace , forse anche più che fare dolci e muffins . Non so perchè , probabilmente mi sembra una cosa più creativa , vicina al disegnare , capacità che io non ho .
Purtroppo fare i biscotti richiede un tempo maggiore rispetto a quello che serve per miscelare gli ingredienti delle torte e trasferirli in teglie e pirottini...ma ogni tanto ci si prova .
Questi biscottini li ho fatti qualche giorno fa seguendo una ricetta che ho trovato in rete , ma non ricordo bene dove .

Ingredienti

250 gr di farina 00
1/2 bustina di lievito per dolci
100 gr di zucchero bianco o di canna
50 gr di burro
1 uovo
succo di limone
scorza grattugiata di limone
1/2 tazzina da caffè di limoncello

Montare bene lo zucchero con l'uovo poi unire il burro fuso , meglio se raffreddato , il succo di limone , la scorza e il limoncello . Per ultimi aggiungere lievito e farina setacciati , impastare bene , avvolgere nella pellicola e tenere in frigo per una mezz'ora .
Fare delle palline grandi più o meno come noci .
La ricetta diceva di rotolarle in un piatto contenente dello zucchero . Io le ho schiacciate un po' , le ho messe sulla teglia coperta di carta forno , alcune le ho lasciate così , su altre ho fatto il segno coi rebbi della forchetta , giusto per vedere che effetto veniva fuori dopo la cotture . Su tutte però ho spolverato un po' di zucchero di canne .

Cuocere in forno già caldo a 170 C per circa 15 min e il gioco è fatto !!


mercoledì 14 novembre 2012

A zonzo per Firenze : 4 . In giro con me

All'inizio del mese siamo stati qualche giorno a Firenze approfittando di qualche giorno di vacanza scolastica . La piccola Gaia ha deciso di nascere due giorni prima del nostro arrivo e così abbiamo potuto conoscerla . E' stato emozionante seguire la sua nascita anche da lontano grazie alla rete e ricevere le sue foto , appena venuta al mondo , quasi in tempo reale .

Ed è stato ancora più emozionante vedere la gioia " rimbambita " di mio fratello . E tenerla in braccio , piccola e già abbastanza forte da girare il capino a destra e a sinistra .


Indipendentemente da tutto il resto , già prima di partire avevo programmato di andare a fare un bel giro in centro e così ho fatto .
E' una necessità quasi fisica , un desiderio di rientrare dopo tanto tempo in un ambiente e provare quella sensazione , che non ti aspetti , di appartenenza . E' stupefacente : te ne stai lontano per tanto tempo,ma quando torni ti senti come se fossi stato sempre lì .

Camminare per quelle vie è ritrovare dei pezzi di sè , appoggiare di nuovo gli occhi su scorci che conosci alla perfezione . Non è solo guardare . E' molto di più e forse non ve lo so neanche spiegare.
E' come fare un lungo viaggio a ritroso e ritorno nel tempo di un battito di ciglia .
Provo emozione , quel senso di formicolio alla bocca dello stomaco , ma mai tristezza o rimpianti. E' un sentimento positivo !!

Perciò , se siete pronti , iniziamo il giro !



giovedì 8 novembre 2012

Gnocchetti con speck,stracchino e zafferano

Sapete cosa significa sorbirsi il pomeriggio di colloqui generali coi prof a scuola,vero??
Lo scorso anno me ne andai alle 20:30 e ancora mi mancavano 4 insegnanti.
Perciò al secondo colloquio in primavera ho agito di anticipo andando ai colloqui settimanali. Come ho fatto stamani. Tre ore a scuola e sono arrivata a casa a mezzogiorno,giusta giusta per mettere a bollire l'acqua per la pasta.
Ormai mi sono specializzata in sughetti che si fanno in un lampo e in modo semplice.Messa la pentola sul fuoco ho acceso il forno a 100C poi in una padella ho messo 3 fettine di speck fatto a pezzetti e l'ho fatto andare,senza niente, finché è diventato croccante. A quel punto ho aggiunto un po' di stracchino, del latte, 1/2 bustina di zafferano e un po' di sale. Con la fiamma bassissima ho aspettato che si sciogliesse lo stracchino aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura in modo che tutto si amalgamasse bene. Ho tuffato gli gnocchetti nell'acqua salata e poi una volta cotti li ho scolati nella padella, ho mescolato bene,trasferito il tutto in una teglia da forno e tenuto in caldo qualche minuto a forno ormai spento.
Il tempo di preparazione credo non abbia superato il quarto d'ora!!

lunedì 5 novembre 2012

Cupcakes buoni e belli

Uso per la prima volta la app di Blogger per scrivere questo post che racconterà la prima volta che ho fatto la glassa per i dolcetti . Non avevo mai trovato una ricetta che mi soddisfacesse finché mi sono imbattuta in questa spiegata da una cake designer nella trasmissione della Parodi . Ho deciso di provarla proprio perché non mi è sembrata troppo difficile!
Per prima cosa ho fatto i cupcakes. Ho montato 2 uova medie con 125 gr di zucchero (bianco,di canna o metà e metà),quando sono diventate spumose ho aggiunto 60 gr di burro fuso con 60 ml di latte e ho mescolato bene. Poi ho unito 250 gr di farina 00 già setacciata con 1/2 bustina di lievito, un pizzico di sale e una fialetta di vaniglia. Ho suddiviso il composto in 12 pirottini e ho cotto in forno a 180 C per 20/25 min. I cupcakes devono raffreddarsi completamente.

Poi ho preparato una crema con 2 tuorli, 1/2 lt di latte,2 cucchiai colmi di farina e 2 di zucchero. E anche questa deve raffreddarsi del tutto .

Quando tutto era completamente freddo ho fatto la glassa mescolando in parti uguali crema e panna vegetale montata dando un po' di colore col colorante alimentare . Allora qui devo dire che ho usato il colorante nel tubetto,quello che si usa per scrivere sulle torte,l'unico che ho trovato al mio super. A Firenze ne ho preso un altro per fare un'altra prova, vediamo!!
Dunque ho messo il mix di crema e panna nella tasca da pasticcere col beccuccio dentato e l'ho messa sui dolcetti . Pensavo che questa fosse la fase più complicata, ma sbagliavo.

Sulla glassa ho messo un po' di sprinkles colorati e delle palline argentate. Erano deliziosi e molto di effetto!!

lunedì 22 ottobre 2012

A tutta zucca !!!

Il weekend è stato sereno e rilassante .






La settimana invece è cominciata in salita con una bella arrabbiatura col boy alle 6:45 di stamani . E' la preadolescenza , dice . A me già mi sta abbondantemente sulle scatole !!

Comunque , lui si è beccato una punizione perchè così impara a pensare prima di aprire bocca ed io  son tutta groggi da stamattina . Sicchè , se qualcuno trovasse il libretto di istruzioni per fare il genitore , è caldamente pregato di condividerlo in rete !!!

venerdì 19 ottobre 2012

Quel nastro rosa

Quando ho costruito il layout di questo blog ( se ci ripenso ancora non mi capacito di come abbia fatto !! ) ho voluto mettere la foto dell'alberino con tutti i nastrini rosa perchè ci credo fermamente nella prevenzione e ho sempre cercato di farla .


mercoledì 17 ottobre 2012

Spaghetti di farro con speck , zucca e gorgonzola

Cibo . Mangiare . Sembra semplice ma non lo è , perchè ognuno ha i suoi gusti , le sue idee , convinzioni e fisime . E perchè il mangiare si lega indissolubilmente alla sfera affettiva ed emozionale e quindi non è solo l'azione di mettere qualcosa in bocca , masticarlo e buttarlo giù .

Anche io ho i miei gusti , le mie idee e le mie fisime . Sono stata una bambina cicciottella . Poi è arrivato lo sviluppo che ha fermato la mia altezza ma al tempo stesso mi ha asciugata .
La nonna a pranzo mi faceva poca pasta e sempre la bistecchina con l'insalata . Insomma , tendeva , a sua insaputa , ad una dieta iperproteica memore della quasi totale mancanza di carne nella sua fanciullezza e giovane età .

Nell'età del ginnasio / liceo mi sono assestata su un peso variabile di 42/44 kg con una punta di 46 e lì sono rimasta . Senza grossi sforzi .

lunedì 15 ottobre 2012

Fiore di pastafrolla

La produzione di dolci nella mia cucina non conosce soste . Li sforno spesso sotto forma di muffins e torta da porzionare e congelare per le mie colazioni e per le merende di Lorenzo durante l'intervallo a scuola .

I maschi di casa mia sono molto abitudinari e fanno colazione ogni mattina con 8 Oro Saiwa (quello alto ) e 6 biscotti secchi ( quello basso ) . Io invece devo variare , sennò perdo l'appetito , quindi pane a cassetta o normale con miele o marmellata , biscotti o dolci fatti da me , a rotazione .

Mio marito poi è un goloso senza misura , cerca il dolce a fine pasto , a merenda , dopo cena e se non trova qualcosa di sfornato , si attacca al sacchetto dei biscotti o alle merendine .

E io preferisco che mangi cose fatte in casa che oltretutto mi fanno sentire soddisfatta di aver prodotto qualcosa .

Ieri era domenica , ma può essere domenica senza un dolcetto ???
Sia mai!! allora ne ho approfittato per tentare una fusione fra due ricette che ho visto in tv , una a La Prova del cuoco e l'altra a Cotto e Mangiato . Ebbene sì , sono nazional-popolare .

Dunque per prima cosa ho fatto una frolla secondo la ricetta ( un po' riveduta e corretta) di Alessandra Spisni e ho impastato 250 gr di farina 00 , 50 gr di burro fuso in 50 ml di latte , 100 gr di zucchero , un pizzico di sale , 1/2 cucchiaino di lievito , 1 uovo , un po' di scorza di limone grattugiata . ho steso la pasta a formare un rettangolo e qui ho iniziato a seguire quanto visto a Cotto e Mangiato

domenica 14 ottobre 2012

Lanciarsi

Io e l'ago abbiamo litigato da piccini . So solo attaccare i bottoni quelli veri , oltre a quelli verbali .
Quando mi sono trasferita qui Daniele ha pensato bene di comprarmi una macchina da cucire di quelle basic . Niente , ogni volta che la metto sul tavolo inizio a sudare perchè mi dimentico come si fa la spoletta , come si mette il filo , quale punto usare e in che tensione , vado tutta storta e combino sempre qualche pasticcio . Quindi la uso solo per fare gli orli alle tute da officina di mio marito , un lavoro che non richiede la precisione .

MA questo autunno mi sta rendendo intraprendente . Pensando al freddo che verrà  ( anche se per ora non pare averne l'intenzione ) e pensando ancor più al fatto che io lo soffro e non poco , ho deciso di modificare 3 sciarpe che ho da un po' .

mercoledì 10 ottobre 2012

A zonzo per Firenze 3 : Michelangelo e la cupola del Brunelleschi

La Cupola di  Messer Filippo è senza ombra di dubbio il monumento che più amo della mia città . Mi basta chiudere gli occhi per vederla  e onestamente credo di averla tatuata all'interno delle palpebre così che , appena le abbasso , la vedo davanti a me .

E mi piace così tanto... forse perchè l'ho avuta davanti fin da piccina ogni volta che andavo in parrocchia alla S.S. Annunziata o facevo col nonno due passi nel quartiere e la vista era questa

foto tratta dal web
                         

lunedì 8 ottobre 2012

Treccia con ripieno di ricotta e susine

Anche questa non è una ricetta mia ma l'ho copiata da La Prova del Cuoco dove l'ha fatta Anna Moroni .


Ne approfitto per dire una cosa : in rete e sui social networks leggo commenti parecchio acidi su chi in tele cucina come per es la Parodi , la Moroni , la Clerici e così via . Lo trovo un atteggiamento molto snobistico e superficiale . Io personalmente non conosco nessuna delle suddette signore e non me ne viene in tasca niente a dire che faccio le loro ricette . Possono stare simpatiche o antipatiche ma questo è un discorso che esula dalla ricetta in sè e per sè .

giovedì 4 ottobre 2012

Schifo , rabbia e scelte

Sono giorni che penso a questo post : lo mastico , lo rimugino , lo ingoio , torna su , lo rimastico...
Ho sempre avuto l'intenzione di sputarlo , aspettavo solo di essere più lucida ma non mi riesce un granchè .

Se mi guardo vivere vedo 2 realtà parallele : come persona sono felice delle scelte che ho fatto , del modo di vivere la mia vita, di quello che faccio come donna e come genitore ; come cittadina osservo la società intorno a me e non mi ci ritrovo . Su 10 cose che vedo , 8 almeno non mi piacciono e vorrei cambiarle .

Questo ha sempre generato rabbia e frustrazione in me , mi sono spesso sentita arrabbiata , furiosa , disorientata , impotente e sfiduciata . Orribile per tutti , ancor più se si hanno figli .

Ho smesso da tanto di guardare i Tg e più in generale la tv : non ce la faccio più a sentir ripetere decine di volte che il politico Tale si è sputtanato x-mila € (nostri ) per una cena in discoteca .( Per inciso quella cifra è più di metà del nostro reddito annuale . )

Mi ci arrabbio così tanto che mi fa male la pancia . E la mia pancia non sbaglia mai .

La politica non mi è mai piaciuta perchè mi è sempre sembrato un mondo falso e , peggio ancora , lontano dai cittadini cui per sua stessa definizione dovrebbe interessarsi . ( vedi che gli studi classici servono pure a qualcosa?? )

Ora tutti ci indigniamo per questo stato di cose senza renderci conto che per anni lo abbiamo appoggiato coi nostri atteggiamenti .
Ieri mentre stiravo e facevo zapping mi sono imbattuta in un servizio realizzato da Pomeriggio 5 ad Anagni , il regno di Fiorito . Non sparerò sulla Croce rossa !! ( poi dice di non fidarsi delle sensazioni...ecco io a quello , solo a vederlo , non avrei affidato neanche la mia cesta dei panni da stendere !! )
Bene , intervistavano una signora (ORA tutti parlano ! ) che ha detto che per farsi eleggere quel signore offriva cene ai cittadini che sotto il piatto trovavano dei soldi . Erano già i loro di soldi , perchè io non ci credo che il politico in questione organizzasse cene a spese sue . E comunque quei bravi cittadini se li prendevano i soldi .

Quindi siamo arrivati a questa situazione perchè :

A ) il sistema permette ai politici di agire così , di avere posti di responsabilità e di trincerarsi , nel caso , dietro il solito non potevo sapere , esulava dalle mie competenze .
Mentre per noi comuni mortali , la legge non ammette ignoranza . 'Azzi tuoi e paghi .

B ) noi cittadini ci siamo adeguati e anzichè sbattere in faccia al Fiorito di turno i NOSTRI soldi trovati sotto il piatto ( che raffinatezza , manco una prostituta ) , ce li siamo intascati zitti zitti convinti di essere furbi e di aver fatto un affare . Bell'affare .

Quindi ora , se la situazione non ci piace , per cambiarla dobbiamo metterci seriamente in discussione , tutti . Anche i cittadini quando è possibile si approfittano delle situazioni . Guardatevi intorno , spesso nelle piccole cose il senso civico è morto . Quando c'è un benchè minimo spazio di manovra , molti di noi se ne approfittano , anche se sanno che non si dovrebbe fare , che è illegale o immorale . (altra parola morta . Se la pronunci minimo minimo ti sentirai dare del dinosauro retrogrado )

E inoltre io penso che si debba assolutamente ridimensionare il culto del dio Denaro .
Intendiamoci , non c'è niente di male ad essere ricchi e guadagnare in modo onesto , non si può fare questa caccia alle streghe , che c'è . Dobbiamo solo toglierci dalla testa che il modello vincente sia quello di avere soldi per essere felici , e far di tutto per averli ad ogni costo . Questo ci rende estremamente fragili perchè se non si riesce ad averli , ad arrivare ad averli in modo normale , si finisce per vendersi l'anima . E alla fine la società collassa . Non ci siamo vicini . Ci siamo già . Dentro , fino al collo .


Capito questo , mi sono chiesta molte volte che fare e un giorno che mi sbattevo per trovare l'uscita nel labirinto , mi sono imbattuta nel libro di Lorenzo Jovanotti che mi ha fornito un'ispirazione , un'idea , una via da seguire .
Non sarà un filosofo o un guru , può piacervi oppure no , ma io mi sono sentita vicina a lui e sopratutto ho sentito che poteva essere la via adatta a me . In sostanza , non serve solo indignarsi bisogna andare oltre impegnandosi a costruire qualcosa di positivo che vada oltre la negatività , nonostante essa .

E questa "costruzione" può essere applicata alla nostra vita svolgendo le nostre attività col massimo dell'impegno in modo responsabile .
Ho scelto questa strada non per essere buona o eroica ma per non impazzire , per trovare uno sfogo alla mia rabbia , per incanalare e trasformare la frustrazione . Le provo comunque ma agisco : coltivo la mia persone , corpo e anima , mi guardo intorno , osservo , tento di farmi un'opinione mia , combatto i pregiudizi , mi impegno nelle cose che faccio dalle più banali in casa a quelle all'esterno , cerco di vedere il bello che mi circonda , le cose che vanno bene , dico a chi di dovere che una certa cosa non va anche se so che non cambierà nulla , coltivo i rapporti con chi mi è affine . Perchè ci sono persone che come me vogliono una società diversa in cui sentirsi a casa .

E cerco di crescere Lorenzo nel modo più sano e responsabile facendomi domande , confrontandomi , mettendomi in discussione , andando controcorrente , facendo la madre semaforo.
Prima di lasciarci andare alla rabbia , alla violenza credo che si possa fare questo tentativo . E lo dico a tutti , anche a chi non è genitore .

P.S. La prossima volta vi regalo una ricetta . Promesso .


martedì 25 settembre 2012

A zonzo per Firenze 2 : il toro e il fornaio

I fiorentini , lo sapete , amano scherzare , fare battute e nelle storie che hanno del piccante ci sguazzano !!!

E cosa ci incastra questo con la nostra passeggiata nella mia amata città ??? Lo capirete presto !!!

Ecco venite , siamo di fronte al Duomo e iniziamo a camminare lungo l'esterno della fiancata sinistra .

venerdì 21 settembre 2012

Penne integrali con bacon , zucchine e vongole

A pranzo per me la pasta non può mai mancare e quindi la sfida è cucinarla in modo gustoso , leggero e vario senza impiegare troppo tempo .
Il sugo per questa pasta si cuoce davvero velocemente e il tempo impiegato è poco se si hanno già tutti gli ingredienti pronti , vale a dire congelati .

Il bacon a dire il vero era fresco , ma volendo si può congelare anche quello .

Si mette a bollire l'acqua per la pasta che può essere integrale oppure no , secondo i gusti . Io per 2 persone ne ho pesata 130/140 gr .

In una pentola antiaderente ho messo 50 gr circa di bacon a cubetti e l'ho lasciato andare a fiamma bassissima in modo che si rosolasse rilasciando il suo stesso grasso poi ho unito delle zucchine fatte a filetti col robottino e congelate nel contenitore dei cubetti di ghiaccio . Ne ho usate 4 cubetti e ho mescolato aggiungendo un po' di sale in modo che iniziassero a scongelarsi rilasciando la loro acqua Per ultime ho aggiunto 100 gr di vongole piccole  (scongelate sotto il getto dell'acqua ) con una spolverata di prezzemolo + aglio congelato , ho alzato la fiamma , messo del vino bianco , sfumato , salato e portato a cottura aggiungendo un po' di acqua della pasta .

Ho scolato la pasta ma non proprio secca , l'ho messa nella pentola del sugo , ho mescolato bene , aggiunto un filo di olio a crudo e spolverato con del Parmigiano


lunedì 17 settembre 2012

Risotto con fave , pecorino e salame

Dopo un paio di giorni di piogge torrenziali che hanno lavato via l'estate , nel weekend è tornato il sole e l'aria era tiepida .

Mi rode che sia finita questa stagione sopratutto perchè bisogna ricominciare a vestirsi a strati . E' inevitabile farlo ma non sono convinta che questa tecnica funzioni perchè la maggior parte delle volte io finisco per avere troppo caldo o troppo freddo . Magari sbaglio qualcosa .
Comunque l'abbigliamento a cipolla non mi piace perchè mi sento sempre infagottata , forse è una questione di proporzioni : io sono davvero piccola e bassa e le taglie piccole che si trovano in commercio sono sempre un po' grandi . Ci vorrebbero delle linee di abbigliamento anche per le short come me . Ma questo è un altro discorso !!

Negli ultimi giorni ho fatto un po' di cambio di stagione iniziando a mettere via le cose che so non indosserò più .



giovedì 13 settembre 2012

Muffins alla banana con ciuffetto di Nutella e altre storie

Questi ultimi giorni sono stati davvero pieni di cose !!

Domenica ci siamo goduti una giornata praticamente estiva al mare con tanto sole e tanti amici e un sacco di roba da mangiare . Troppa !! Ma la carne grigliata al sapore di salmastro è irresistibile !!!



sabato 8 settembre 2012

Settembre

Ieri dopo due settimane siamo riusciti a tornare un pomeriggio al mare .
L'ultima volta siamo dovuti scappare per una tempesta di vento e mi dispiaceva l'idea di aver finito la stagione senza salutarlo come si deve . Senza salutare le persone che stanno lì .

Ieri pomeriggio non c'era praticamente nessuno tranne qualche irriducibile come noi che va lì appena è libero dal lavoro .

Si stava davvero bene , molto più di quanto potessi immaginare.


Mi aspettavo aria più fresca ed invece non ho mai avuto freddo , cosa strana!!

Ho letto e ho iniziato a mettere insieme informazioni e note per la gita che faremo lunedì a Perugia . Non vedo l'ora !!!

Lorenzo ieri era solo e si è un po' annoiato senza i suoi amici . Così , gli ho concesso un sacchetto di patatine .


E' andato in giro senza meta ed ha trovato i suoi passatempi come questo



Beh , carino direte voi ! Sì , ma non sto qui a dirvi che lo ha realizzato riempiendosi la bocca di acqua e sputandola in modo da creare le lettere.. in effetti , se guardate bene , l'opera in questione è caratterizzata da una spiccata irregolarità...

Mi piace stare al mare quando non c'è più nessuno anche se questo momento della stagione estiva che è al volgere mi ha sempre messo una dolce malinconia , perchè sta per finire e mi dispiace visto che è la mia preferita ; ma sono felice per averla vissuta intensamente e per i tanti ricordi che rimangono .

I bagnini ancora non hanno tolto niente , ma nell'aria si respira l'odore del " rimessaggio "...



E poi c'è la luce , quella luce che io adoro , morbida e avvolgente . In realtà ormai c'è tutto il giorno perchè ha sostituito quella abbacinante , che ti fa strizzare gli occhi , di luglio e agosto . E quando il sole comincia a calare è ancora più bella . Fa più fresco ma io non vorrei mai andare via...






Resterei qui , con i gabbiani






mercoledì 5 settembre 2012

A zonzo per Firenze 1 : La campana della Berta

Da quando mi sono trasferita qua , il babbo e la mamma mi hanno regalato molti libri su Firenze per tenere vivo il ricordo ed il legame con la mia città ( o forse per dirmi : "guarda che meraviglia hai lasciato??? )



lunedì 3 settembre 2012

Muffins per la mamma

Oggi mio marito mi ha fatto arrabbiare . Mi ha detto che i miei dolci non sanno di niente . Intendiamoci , non è la critica che mi ha fatto arricciare perchè lo so , non tutto può piacere a tutti...

I miei dolci li ha sempre mangiati , anche in gran quantità e senza sollevare la benchè minima obiezione . Fino a quando non ha saputo come li faccio . Un paio di settimane fa al mare ho offerto un dolcino alla bagnina che mi ha chiesto la ricetta e di fronte a lui le ho spiegato le "mie" varianti a quelle che trovo e cioè che dimezzo sempre la quantità del burro sostituendolo con latte e che sto attenta alla quantità di zucchero .

Ho sempre fatto così e continuerò perchè penso che sia un modo sano per mangiare i dolci ed evitare rinunce.

Ma mi fa rabbia che una persona adulta rifiuti una cosa che prima apprezzava solo perchè ha scoperto come viene fatta . E' stupido . Infantile .


Comunque , oggi voglio postare una ricetta che avevo pubblicato qualche mese fa sul magazine online Shine .

L'ho trovata su Donna Moderna come idea di dolce per la Festa della Mamma ma secondo me non serve un'occasione speciale per fare questi dolcetti .

Tra l'altro tra un po' ricomincerà la scuola e queste tortine sono perfette da mettere nello zaino per l'intervallo . Ah , vi ricordate vero che tutti questi dolci si possono congelare ?? Perchè è una cosa comodissima !!

La base di partenza sono dei semplici muffins , io ho usato la mia ricetta base alla quale aggiungo di volta in volta i diversi ingredienti .

Montare con le fruste 2 uova medie e 100/120 gr di zucchero , quando è tutto ben spumoso unire 60 gr di burro sciolto in 60 gr di latte . Aggiungere 200/220 gr di farina 00 setacciata con 1/2 bustina di lievito , una puntina di bicarbonato e un pizzico di sale . Mescolare bene e unire del latte se il composto risultasse troppo solido . Dividere nei pirottini e cuocere a 180 C per 15/20 min .

Far raffreddare bene i muffins , tagliare la calottina superiore e intagliarla con un tagliabiscotti piccolo a forma di cuore . Come vedete dalle foto , io non lo avevo e ne ho usato uno a forma di stella , ma l'effetto finale è garantito .

Spalmate la superficie superiore del muffin tagliato con della marmellata , quella che preferite , ma quanto più è scura tanto meglio è . Rimettete sopra la calottina intagliata , spolverate con zucchero a velo e riempite con la stessa marmellata l'intaglio a cuore ( o a stella o di qualsiasi altra forma! )
Eccoli !!




mercoledì 29 agosto 2012

Firenze da turista

Anche quest'anno sono a Firenze per qualche giorno prima che Lorenzo inizi la scuola . E ho deciso di farmi un bel giro in centro , come una turista , visto che le ultime volte che sono stata qui non ci sono riuscita , per un motivo o per un altro .

Desideravo trovare una luce così , ma non ci speravo più di tanto e invece...

E' la luce che c'è a settembre , quando l'afa e l'umidità se ne sono andate e non vestono più tutto di quella patina biancastra e opaca . E' una luce splendente , viva , intensa che colora il cielo di un azzurro carico e fa risaltare i marmi colorati , la pietra serena , i mattoncini in cotto e le ceramiche robbiane . E' la luce che rende magnifica e indimenticabile la mia Firenze , è la luce dei tramonti fiorentini...

Ho camminato tanto e fatto ancora più foto . Può sembrare semplice , ma tra tanti turisti bisogna sgomitare per conquistarsi un mq e scattare l'immagine che interessa !!

Ho seguito il consiglio , sempre valido , del nonno di camminare guardando in su e ho trovato dettagli e una vocazione di Firenze alla verticalità .

Ho provato meraviglia ed euforia ritrovando tanta bellezza a cui sono stata abituata fin da piccina . Ed è vero che quando ci vivi in un posto , quasi non lo noti più , figuriamoci i dettagli .

Ho sentito appartenenza e familiarità ritrovando certi scorci , alcuni peraltro famosissimi .

E ho sentito il cuore allargarsi in Piazza della Signoria e ancor più di fronte alla cupola del Brunelleschi , la prima opera che mi venga in mente quando penso alla mia città . E mi son chiesta : come preservare tutta questa eredità e renderla fruibile non solo turisticamente per il futuro ??


Riusciremo a tenere stretta e presente la lezione del passato camminando verso il futuro ??

Ecco , io spero proprio di sì !!

P.S. Ho preso un buon gelato alla cioccogelateria Venchi davanti alla Loggia del Porcellino . E' un po' caro e trovo orribile che facciano pagare 0,50 € per l'aggiunta di un ciuffetto di panna !!



lunedì 20 agosto 2012

Capire

Tre giorni di ritardo la scorsa settimana . Un groviglio di pensieri , di sentimenti , sensazioni , un balletto di immagini , scenari angosciosi e pieni di dolcezza , desideri , sogni , preoccupazioni , possibilità .
Tre giorni di montagne russe e altalene fra ragione e sentimento , fra istinto e razionalità , fra testa e pancia .

E poi , quando tutto passa e si risolve , ragioni e capisci .

Che ti senti sollevata e un po' triste .

Che hai appena guardato due diversi finali di uno stesso film .

Che , anche se ti sembrava di aver superato e digerito , il desiderio di diventare di nuovo mamma non ti abbandonerà mai .
E so che sarei brava , questa volta molto più della prima , più capace , matura e consapevole , meno preda dell'insicurezza e del senso di inadeguatezza .
E avrei l'occasione di vivere meglio , di assaporare davvero , fino in fondo quei primi mesi che nella mia testa rimangono avvolti nella nebbia della prolungata mancanza di sonno .

Mi sono sentita viva e piena d'amore da dare ma anche abbastanza egoista .

Eppoi la strada da fare con Lorenzo è ancora tanta , ci vorranno pazienza e molta , molta energia !!



venerdì 10 agosto 2012

Filetti di platessa con mandorle e parmigiano

Ho trovato questa ricetta su Natural Style e , come spesso mi capita , ho fatto delle modifiche .

Ho usato i filetti di platessa nella confezione da 400 gr , li ho lavati , asciugati con la carta da cucina, li ho distesi bene sulla placca coperta di carta forno e li ho salati .
In una ciotola ho grattugiato abbondante parmigiano e l'ho mescolato con 3 o 4 cucchiai di granella di mandorle , succo di limone , sale , olio e pangrattato fino a formare un composto piuttosto solido che poi va steso su ogni filetto . Sopra ho messo anche un rametto piccino di timo fresco e ancora un filo di olio .

Ho cotto in forno a 180 / 200 C per 15 min




giovedì 9 agosto 2012

Farfalle integrali in crema di ceci e feta

Ieri sera per cena ho aperto un barattolo di ceci piccini e li ho conditi come contorno con cubetti di pomodoro e cetriolo e cipolla rossa .

Me ne è avanzata una metà e ho pensato di usarla oggi per condire la pasta mia e di Lorenzo . Ora dovete sapere che lui non vuol vedere verdura a pezzetti , deve essere triturata , meglio ancora frullata : allora la mangia .
Crescendo capirà che anche la croccantezza e la consistenza hanno un loro perchè , al momento io desidero solo fargliele mangiare .

Ho messo i ceci in padella con un po' di olio , aglio in polvere , sale e un rametto di rosmarino ( quanto mi piace avere le piantine aromatiche in giardino !! ) e li ho lasciati insaporire per qualche minuto . Mentre la pasta cuoceva ho trasferito tutto nel minipimer tranne il rametto di rosmarino , ho aggiunto un po' di feta e qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta


martedì 7 agosto 2012

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Dopo settimane di distese infinite di grano dorato e di girasoli fieri e gioiosi  dichiaro ufficialmente iniziata La Stagione delle ZOLLE con le loro infinite sfumature di marrone e la capacità di trasformarsi in tanti piccoli specchi che riflettono la luce del sole .

Il lavoro nei campi non conosce ferie !! Io non ne capisco molto ma ne sono sempre più affascinata    
e la strada che percorriamo per andare e tornare dal mare offre un sacco di scorci alla mia curiosità "agricola" !