giovedì 27 ottobre 2011

Le lasagne perfette per mio marito

Daniele non è una bocca facile da mettere a tavola e anche un piatto semplice e classico come le lasagne può presentare delle insidie.Lui non vuole la besciamella,non perchè non gli piaccia,così dice lui,ma perchè non sa di niente e quindi,perchè mettercela??
A casa sua,mia suocera ha sempre fatto i vincisgrassi(così si chiamano nelle Marche le lasagne) con uno "scacchio" del sesto da forno senza besciamella;solo per lui.Cocco.
Ora capite che le lasagne senza besciamella vengon rinsecchite e mi ricordano tanto quelle che fanno capolino,tristi e sole,nel bancone gastronomia del super.Poi,tanto tempo fa Anna Moroni fece in tv i Cannelloni di Vittoria.Io ho seguito questa ricetta,ma ci ho fatto le lasagne.
Ho fatto il mio solito ragù,piuttosto denso e ho cotto una confezione da 250gr di sfoglie di G.Rana.Poi ho messo nel mixer quasi tutto il sugo,100 gr di mortadella spezzettata e una mozzarella da 125 gr.Ho aggiunto anche un po' di latte per rendere più fluido il composto.E ho iniziato a fare gli strati in una teglia coperta di carta forno bagnata e strizzata : un po' di sugo,la sfoglia,il sugo,dei cubetti di un'altra mozzarella da 125 gr,una spolverata di parmigiano e così via,facendo attenzione a mettere un bel po' di sugo,perchè,in cottura ,manterrà umide le lasagne.Ho infornato a 180C per una ventina di minuti et voilà!!

lunedì 24 ottobre 2011

Polpette alla senape sullo spiedino

Le polpette piacciono molto a Lorenzo,perciò una volta alla settimana sono previste nei miei menù.Queste mi hanno colpito per il sapore e per la presentazione particolare.
Si ammolla in un po' di latte una fetta di pane morbido.Si mescolano bene 350/400 gr di carne macinata(la mia era mista),la fetta di pane strizzata e sbriciolata,un uovo,della cipolla a pezzettini(se piace),2cucchiai di senape,sale e, se serve, del pangrattato.Si fanno delle polpette e si infilzano su spiedini di legno; io ne ho messe 4 per ognuno.In una teglia coperta di carta forno si affetta una cipolla medio/piccola e una costa di sedano,si aggiungono delle olive verdi e dei capperi in quantità a piacere.Si mettono nella teglia gli spiedini e si aggiunge un giro d'olio.Poi si infornano a 180C per una 20ina di minuti,rigirandoli e sfumando a circa metà cottura con un po' di vino bianco.

martedì 18 ottobre 2011

Intrugli DIY per pulire la casa in modo meno inquinante

Mi sono incuriosita allo yoga per un motivo un po' sciocchino di cui prima o poi scriverò.Ma non importa,quel conta,secondo me,è l'ispirazione,la spinta,lo stimolo che anche un motivo un po' superficialotto può darti.Guardando video e leggendo articoli sullo yoga ho subito capito che il benessere del corpo che si ottiene con la pratica si amplifica nutrendosi in modo sano e vivendo in un ambiente quanto più possibile integro.Così, leggendo qui e là ,ho scoperto che si possono fare le pulizie in casa in modo migliore,con prodotti naturali,meno dannosi per noi e meno inquinanti.Ora vi avverto che non ho conoscenze in materia,ma l'idea di inquinare di meno,mi ha subito presa.Sopratutto se i risultati di certe pulizie si potevano avviacinare a quelli ottenuti con prodotti classici.Ero scettica,lo ammetto,ma ad oggi mi sono ricreduta.Il materiale che ho trovato è per lo più inglese,perciò mi ci è voluto un po' per tradurre e reperire certi prodotti che a quanto sembra qui in Italia non sono poi così diffusi.A questo proposito, vorre ringraziare Elena aka @cowdogo per l'aiuto e le "consulenze" fornitemi nella fase di traduzione e ricerca dei prodotti necessari.
In questo post vi parlerò di 2 "miscugli" che ho testato.Magari non interessa a molti,ma io condivido,forse qualcuno si incuriosisce e prova.In fondo per me il senso della rete è questo,diffondere e condividere le cose che si sanno.
Il primo mix lo uso per pulire i piani di lavoro,gli sportelli,il piano cottura e il lavello inox della cucina.
Ho usato uno spruzzino da 400ml e con un'imbuto ci ho messo dentro 2 cucchiai di aceto bianco di vino,circa 3/a del contenitore di acqua distillata,1/4 di tazza di  sapone a base vegetale(io ho trovato  il Milleusi Antica Saponaria I Provenzali) o sapone per i piatti e 5/10 gocce di olio essenziale,io ho usato la menta.Suggerisco di iniziare co 5/6 gocce,il profumo è molto forte e si possono sempre aggiungere.Scuoto bene la bottiglia,spruzzo sulle superfici,passo una spugna e risciacquo con straccetto.

Il secondo mix lo uso per pulire lavandino,bidet,vasca e wc del bagno.
Anche qui serve uno spruzzino da 400ml.Con l'imbuto ho messo dentro 1cucchiaino di Soda Solvay,1/2cucchiaino di sapone a base vegetale(quello di cui sopra),8/10 gocce di olio essenziale di limone e 2tazze di acqua distillata ,meglio se calda.Si agita bene la bottiglietta,si spruzza ,si passa la spugnetta e si risciacqua.

Altri trucchetti che ho imparato:per pulire rapidamente il lavello in inox cospargere la superficie con bicarbonato di sodio e con uno spruzzino vaporizzare sopra dell'aceto di vino...il bicarbonato inizierà a sfrigolare!!strofinate e risciacquate bene!sarà splendente!

p.s.Quando ho una pentola con un po' di attaccaticcio,la strofino sempre con l'aceto.E' una mano santa.

Per completezza di informazione vi lascio i links dove ho trovato le ricette originali  che oggi ho postato con delle modifiche.
Miscuglio nr1
Miscuglio nr2

venerdì 14 ottobre 2011

Torta allo yogurt

così ieri ho fatto i muffins alla farina di castagne.Ma Daniele non li mangia.Potevo lasciare il golosone di casa senza dolce??Certo che no,così ho rimediato con questa torta semplice ma molto soffice e buona!!
Svuotate in una ciotola un vasetto di yogurt bianco o come volete, io ne ho usato uno alla pesca.Lavate il bicchierino e usatelo come dosatore.Frullate lo yogurt con 2 uova,un vasetto scarso di zucchero,3 di farina setacciata,una bustina di lievito,1/4 di bicchierino di latte e 1/4 di bicchierino di olio.io ho usato l'extravergine di oliva,perchè per me è l'unico olio,ma se temete un gusto troppo forte,usatene uno di semi.Se vi piace aggiungete della scorza di limone grattugiata.Se il composto fosse molto denso si può ammorbidire con del latte.Mettere in teglia con carta forno o in stampo di silicone e cuocere a 180C per circa 30 min

Muffins con farina di castagne e cioccolato

Mi piacciono le castagne fin da quando ero bambina e ricordo bene quando in autunno andavamo a Piancastagnaio,il paese della mamma,sull'Amiata.Questa montagna,anzi questo vulcano,è coperta di castagneti che hanno sfamato più di una generazione quando c'era ben poco altro da mangiare.Se in autunno andavamo lassù era quasi matematico tornare a casa con castagne,marroni e funghi.Ma questo è un altro capitolo.A casa mia le castagne si son sempre mangiate arrosto o bollite.Io anche crude,da sempre.Quando lo dico in genere mi guardan strano....la castagna cruda ha un sapore tutto suo e mangiarla è un premio,una ricompensa perchè ce ne vuole a sbucciarla e a togliere bene la pellicina amara come il veleno....
Castagne per me vuol dire farina di castagne e castagnaccio.Che i miei due uomini non mangiano.Ho dimezzato e ridimezzato le dosi,ma se lo faccio è sempre troppo per me sola,e rischio il mal di pancia.Allora ho scovato questa ricetta di dolcetti che almeno Lorenzo mi mangia!
Mescolare bene 70 gr di zucchero di canna con 25/30gr di burro fuso,unire poi  un pizzico di sale,un uovo,50gr di ricotta e amalgamare bene.Setacciate e mescolate 95 gr di farina 00, 95 gr di farina di castagne e una bustina di lievito per dolci.Unite le farine al resto, un po' alla volta, aggiungendo via via latte fino ad avere un composto cremoso.Mettete ora delle scaglie di cioccolato(quante ne volete voi!!).Se vi piace potete mettere anche dei pinoli o noci o nocciole.Riempire gli stampini da muffins per 2/3 e cuocere circa 20/25 min a 180C.

mercoledì 12 ottobre 2011

Lasagne in forma di plumcake

L'originale di questa ricetta dovrei averla trovata su Cucina Moderna.L'ho rifatta perchè non c'è besciamella che a mio marito non piace.Eppoi le lasagne sono uno dei piatti preferiti di Lorenzo e oggi l'ho fatto felice!!
Ho sbollentato,spellato,privato dei semi e tagliato a cubetti 1kg circa di pomodori da sugo,ancora ce ne sono di belli in giro viste le temperature estive.Poi ho fatto un soffritto con olio,un goccino di brodo,aglio in polvere,cipolla tritata,basilico,prezzemolo.Ho aggiunto i pomodori e ho fatto il sugo,aggiungendo del latte quando si addensava troppo.Ho cotto le lasagne da 250gr di G.Rana e ho coperto uno stampo da plumcake in alluminio di quelli usa e getta con della carta forno bagnata e strizzata.ho tagliato a dadini 200gr di mozzarella.Ho messo sul fondo un po' di sugo,poi una sfoglia,lasciando uscire i bordi.Quindi sulla sfoglia ho messo il sugo,un po' di mozzarella e una spolverata di parmigiano.Ho chiuso tutti i bordi della pasta verso l'interno e sopra ho messo un po' di sugo.Poi un'altra sfoglia,ancora sugo,mozzarella e parmigiano e ho richiuso i bordi.Così fino all'ultimo,strato terminando con sugo e parmigiano.Ho cotto a 180C per circa 25/30 min

domenica 9 ottobre 2011

Risotto allo zafferano con salsiccia e mela profumato al limone

Oggi è stato il primo giorno freddo..ecco,non da inverno,ma dopo settimane di un'estate che non sembrava finire mai (e a me non dispiaceva!) , ritrovarsi di prima mattina con 10 gradi ha avuto il suo bell'effetto.Quale?Il desiderio di un primo un po' più sostanzioso.Anche in questo caso la ricetta non è mia,non ricordo di chi,però.
Ho fatto un brodo vegetale in pentola a pressione,se volete un sapore più ricco,sostituitelo con uno di carne.Ho soffritto un po' di cipolla tagliata fine con poco olio e un po' di brodo,poi ho messo 350 gr di riso e l'ho fatto tostare,aggiungendo a metà cottura una bustina di zafferano sciolto in una tazza col brodo caldo.
Intanto ho spellato e fatto a pezzetti 200gr di salsiccia e l'ho fatta andare in padella senza aggiungere condimenti,una volta cotta l'ho asciugata su carta da cucina e l'ho sbriciolata.Poi in una padella l'ho fatta andare lentamente con un filo di olio, circa 1/2 mela fatta a fettine sottili,timo,sale ,pepe e della scorza di limone grattugiata.A questo punto ci sono due possibilità:
1) Aggiungere al riso il contenuto della padella,portare a fine cottura e a fuoco spento spolverare col parmigiano.
2)Portare a cottura il solo riso e fuori dal fuoco unire il parmigiano.Poi ricoprire di carta forno uno stampo da plumcake e mettere 1/2 del riso sul fondo premendo bene con un cucchiaio.Adagiare sopra circa 2/3 del mix salsiccia+mela e chiudere con la restante metà del risotto,sempre premendo bene.Lasciar riposare 10/15 min,sformare su un piatto da portata e guarnire la superficie col restante mix.
A me piace moltissimo perciò ne faccio una bella quantità ed avanza sempre.Meglio,perchè la sera o il giorno dopo è ancora più buono!!

giovedì 6 ottobre 2011

Ciambella al prosciutto


Anche questa è una ricetta che faccio da qualche tempo, ma non ricordo dove l’ho trovata!!
Innanzitutto si deve fare una base per la pizza; vanno bene anche quelle già pronte tipo Buitoni e simili. Io impasto sempre 350 gr di farina 00, 3 cucchiai di olio EVO, ½ cubetto di lievito sciolto in poca acqua, 1 cucchiaino di sale fine e acqua gassata q.b.Oggi ho fatto una piccola variante: ho usato 270gr circa di farina 00 e il resto di farina integrale.SShh che non se ne è accorto nessuno!! Ma secondo me è venuta più croccante.
Dopo aver lasciato lievitare l’impasto lo stendo sulla carta forno in modo da ottenere un rettangolo grande più o meno quanto la leccarda. Poi copro il rettangolo con fette sottili di prosciutto crudo saporito e spargo sopra una mozzarella da 125 gr fatta a cubetti e una spolverata di salvia secca.Aiutandomi con la carta forno inizio ad arrotolare il rettangolo sul lato più lungo, chiudo bene tutti i lati. Nella ricetta originale si diceva di piegarlo ad anello e cuocerlo in uno stampo da ciambella. Io non lo avevo e quindi ho sempre fatto una mezza luna. Prima di infornare un 25/30 min a 200C cospargo la superficie con una miscela di olio EVO, sale e origano. Una volta cotto lo lascio un po’ intiepidire e lo taglio a fette.
Se volete, potete mettere più mozzarella o sostituire il prosciutto crudo con quello cotto. Avrà un sapore più delicato.

mercoledì 5 ottobre 2011

Crucci scolastici

Ho un ricordo meraviglioso della scuola. Forse sono stata fortunata ad incontrare sul mio cammino una maestra e dei professori speciali. E’ stata per me un’esperienza di crescita personale fantastica. Ho studiato tantissimo perché mi piaceva, mi faceva sentire completa e ho imparato attraverso la formazione umanistica la tolleranza e il rispetto. Anche adesso a distanza di tanti anni capisco che quell’impronta scolastica, quella forma mentis mi sono rimaste attaccate addosso. Se leggendo trova una parola che non conosco, non riesco ad andare avanti, devo per forza cercarla sul vocabolario come mi ha insegnato la prof di Lettere al Ginnasio. Non si usano parole di cui non si conosce il significato. Per traslato, non si blatera su argomenti che non si conoscono.
Con questo meraviglioso bagaglio personale, ho iniziato l’avventura scolastica di Lorenzo speranzosa.Troppo.Le lacune che ho trovato sono enormi, non tanto per i programmi svolti. Quello che mi ha profondamente deluso è il fatto che i bambini non siano stimolati, incuriositi. Non crescono come persone in una scuola così. Capisco che i programmi siano serratissimi, che i docenti lavorino in condizioni tutt’altro che ottimali. Non faccio di tutta un’erba un fascio, però ahimè il trend è questo. I bambini dovrebbero capire che non studiano per il voto, per fare a gara fra di loro, ma per aprire le loro menti, per sapere. Nessuno mi toglierà dalla testa che più cose sai, più capisci cosa c’è intorno a te, com’è il mondo intorno a te, più sarai in grado di ragionare con la tua testa, di farti un’idea tua, di guardare con occhio critico quello che ti viene propinato. Di non essere un pecorone come tanti già ce ne sono. So che è un percorso lungo, che alla metà si arriva da adulti, a volte neanche allora, ma se non si butta neanche il seme….
E anche noi genitori abbiamo tante colpe, abbiamo esautorato la scuola,l’insegnante ha sempre e comunque torto, ha sempre preso di mira nostro figlio, o nella migliore delle ipotesi non capisce nulla. O è incompetente perché non ha l’aspetto fisico adeguato. Giuro che esiste anche questa possibilità. Turpe, ma esiste. Del resto in una società basata sull’apparenza non c’è da stupirsi molto.
In questi giorni Lorenzo ha iniziato le medie. Parto un po’ prevenuta, spero di ricredermi.Al momento c’ho il dente avvelenato per le continue richieste di materiale. Dovete sapere che ogni anno paghiamo un’assicurazione di 6,50€ per bambino + un contributo volontario di 8€ per il materiale di cancelleria e per finanziare i progetti’è sempre stata polemica perché la scuola si aspettava in automatico il versamento di 14,50€.Ma volontario a casa mia significa che se voglio lo pago, sennò no. Per molti anni l’ho pagato, poi quando la dirigente ci ha detto che eravamo pochissimi  a farlo e che col nostro contributo volontario l’istituto pagava le assicurazioni non versate perché obbligatorie per tenere i bimbi a scuola, ho smesso. Pago la sola assicurazione
Quest’anno abbiamo speso quasi 300€ di libri e spero con tutto il mio cuore che vengano usati, fino all’ultima pagina. Poi sono iniziate le richieste, chi vuole i raccoglitori ad anelli (mediamente 4E l’uno), chi i quaderni a righe, chi a quadretti. Ma le note più dolenti vengono dalle cosidette materie minori. Che minori non sono. Ma forse per anni di trascuratezza subita, le insegnanti di queste materie sono pretenziosissime, quasi per riscattarsi. E il materiale per arte e tecnologia è costosissimo. La prof di Tecnologia non vuole assolutamente che il materiale suo venga utilizzato per altre discipline tipo geometria e arte. STIAMO SCHERZANDO??? Io non posso comprare 2 Valigette di plastica 52x37 a 6€, doppio compasso (10€circa), doppia riga, doppie squadre etc etc. Non sono Paperon de’ Paperoni.E non lo farei, neanche se lo fossi. E’ una questione di principio.Educativa.Dicono che con una sola cartella i ragazzi nel trasbordo dimenticano il materiale. Ma questi, quando li facciamo crescere??Si abitueranno a trasbordare e ricordare. Se dimenticano, pace, si beccheranno una nota e forse, come dicono qua “je ce bocca l’esperienza”.
Ormai mi sono impuntata. Non l’ho mai fatto. Ma mi ci hanno spinta. Anche ieri la prof di arte ha mandato una lista lunga così: Pennelli di varie misure in pelo naturale, inchiostro a china, pennino, cere, pennarelli….ma usano tutto insieme, in una sola ora di disegno a settimana???Non si può comprare via via che serve???
Credo che molti mi capiranno, di certo chi ha i figli a scuola. Chi ancora li ha piccoli, si goda la scuola materna, e si prepari: sarà durissimo nuotare controcorrente come i salmoni o fare i genitori semaforo. Ma ne varrà la pena.Spero.

Aggiungo la foto del mio liceo Michelangelo...che esperienza!!!