martedì 29 luglio 2014

Staycation 2014: un giro ad Ancona

Prima settimana di ferie per mio marito. Tempo ostinatamente brutto che rimescola continuamente le idee che abbiamo per goderci questi giorni. Potendo andremmo ogni giorno al mare, ma non è proprio il caso, quindi anche stamani ci siamo fatti venire un'idea meravigliosa, fare due passi nel capoluogo.
Tanto per esser sincera, Ancona è una città che non mi ha mai conquistato. Non ho un motivo particolare, riconosco che ha tanta storia alle spalle e le tracce sono evidenti ovunque, nasconde angoli davvero sorprendenti, ma non è scattata mai in me quella molla che invece ho avvertito per altri luoghi. È una cosa istintiva, di pelle. O si fa sentire subito, o mai più. È come un senso di eccitazione allo stomaco mentre mi ci trovo e che avverto alla sola idea di tornarci...
La storia di questa città è antichissima: i Greci di Siracusa che la fondarono nel 387 a.C., notando la forma del promontorio, la chiamarono Ankòn, che significa gomito (Strabone, Geografia, V, 4, 2)
Oggi abbiamo trovato un parcheggio su, in alto, in piazzale Martelli, non troppo lontano da Piazza Cavour e da Corso Garibaldi che era la nostra meta. 
Io amo le strade pedonalizzate e non capisco proprio come i commercianti non riescano a realizzare che in un'area pedonale i potenziali acquirenti passeggiano più rilassati, con più calma, senza rischi di mettere un piede giù dal marciapiede, osservano meglio e tutto questo può contribuire a spingerli a fare un acquisto magari non preventivato al momento di uscire di casa. A me, ad esempio, è successo così diverse volte. 
Quindi io stamani il corso me lo sono proprio gustato, impegnata a stare col naso all'insù, la mia attività preferita quando sono fuori dai miei orizzonti abituali.
E devo dire che ho visto delle vere bellezze! 










Per tornare al parcheggio, ho deciso di percorrere la strada parallela, perché volevo rivedere la fontana delle 13 cannelle








E poi ci siamo incamminati in salita, verso il parcheggio.




Quando usciamo in auto da Ancona, ogni volta pensiamo di andare in una certa direzione, poi puntualmente ci perdiamo e sbuchiamo fuori da tutt'altra parte. Ovviamente è successo anche stamani quando ci siamo trovati ad attraversare un quartiere dove non sono mai stata e dal quale inizierò il prossimo quando torneremo ad Ancona. Cioè IN Ancona, come dicono qua!! 




E poi, potevano mancare un paio di foto scattate dall'auto in movimento? Ovviamente sempre e solo come passeggera!



domenica 27 luglio 2014

Un piccolo mondo di piccoli furbetti

L'intelligenza è un gran dono. Io credo che lo abbiamo tutti, solo che in alcuni non si nota, perché la usano nel modo sbagliato. La trasformano in astuzia, in furberia con il solo scopo di nutrire il proprio ego e abbindolare gli altri. Purtroppo.
Dunque parto dall'inizio. Giovedì scorso Lorenzo è stato tutto il giorno a Senigallia coi ragazzi del centro estivo per l'uscita settimanale, rimandata più volte e spostata a causa del maltempo.
Nel primo pomeriggio, si è scatenato un temporale coi controfiocchi ed io non nascondo che ero un po' preoccupata, ma scambiando qualche messaggio via FB con delle amiche, ho capito che laggiù aveva fatto poche gocce. Cosa che poi mi ha raccontato lui quando sono andata a riprenderlo alle 18 al Campo Equestre a Moie. Qui invece, il maltempo aveva picchiato duro, lungo il tragitto fin lì, ho visto rami spezzati, campi semi allagati, i greppi della strada che ancora scolavano acqua e il terriccio e il ghiaino scesi giù con l'acqua dalle stradine laterali sterrate.
Il giorno dopo, trovo nella timeline una foto condivisa presa dall'account di una persona che non conosco e non seguo, che immortalava il temporale del giorno prima in Vallesina, scattata, come chiariva l'autore nella sua bacheca, da Filottrano. Ecco, è questa:





Ora, non penso di essere più intelligente di altri, ma vedendola, ho avuto la netta sensazione che qualcosa non mi convincesse. È spettacolare e di impatto, ma la prima cosa che ho pensato è stata, dove sono le colline??? La Vallesina è vero è una pianura, ma non così aperta, è piuttosto stretta e le colline sono ad un passo, si vedono dappertutto, ovunque ci si giri e da qualunque posto si osservi.
Ho commentato che non mi convinceva, ma pareva fosse vera e tutti ne erano profondamente impressionati, come è normale che sia guardandola.
Ma a me quella sensazione era rimasta in testa. E così mi sono messa a cercare in rete, che tanto si sa, ho un sacco di tempo a disposizione. E cerca cerca, gratta gratta ho trovato, sulla scia di un commento lasciato dopo il mio dove si diceva che la foto era vecchia e scattata a Pisa.
Infatti...ho trovato questo link http://www.youreporter.it/foto_BOMBA_D_ACQUA
E questa foto


Non credo ci sia molto da aggiungere. 
Se la persona che ha postato sul suo profilo la foto spacciandola per vera, fosse stata fra i miei amici, gli avrei detto una sola parola, attingendo alla mia meravigliosa e colorita lingua madre e cioè FAVA!!!
Certo, avrebbe detto che no, la foto era vera, scattata di persona. Allora avrebbe dovuto spiegarmi con intelligenza, come avrebbero fatto a scattarla identica sputata 9 mesi prima nella zona di Pisa. Gliel'hanno rubata con la macchina del tempo?! Che si sa, i pisani son dei furbacchioni!!