giovedì 29 agosto 2013

Attese


Per sei anni ho preso il treno ogni weekend o a weekend alterni. Alla fine, ne avevo fin sopra i capelli di coincidenze, ritardi, treni persi,scioperi selvaggi e gente strane nelle stazioni.
Poi mi sono trasferita qui e per andare a Firenze si usava la macchina.
Ed il treno è iniziato a mancarmi.
E quando il vento di corina mi portava il suo rumore, mi veniva voglia di partire.

A Lorenzo sono sempre piaciuti i treni, forse come a tanti bimbi o forse, chissà, perché è stato il mezzo che ha unito me e suo padre.

La prima volta che lo ha preso con me per andare dai nonni e dallo zio è stato a Settembre del 2003, non aveva ancora tre anni.
A pensarci bene, ora, sono stata parecchio incosciente: 4 ore e mezzo di viaggio, con un cambio treno, uno zaino pieno zeppo sulle spalle e per mano un bambino curioso, eccitato e vivace. Molto vivace.
È andata bene perché per tutto il tempo è rimasto rapito a guardare fuori del finestrino. 
E ogni anno abbiamo ripetuto l'esperienza.

Siamo quasi alla vigilia di una nuova partenza, dieci anni dopo.
La linea è sempre quella, Foligno - Perugia, le coincidenze sparite, i treni sempre più scassati. 
Ma il paesaggio calmo e bellissimo. 
Passeremo nella Gola della Rossa, lungo il fiume Esino, poi a Fabriano e in Umbria, nella valle verdissima del Topino, faremo una sosta a Foligno e uno spuntino al bar della Stazione ( la parte che il boy aspetta di più! ).
Poi alla nostra destra vedremo Spello e Assisi, attraverseremo Perugia e la campagna e alla fine di una galleria ci troveremo il Trasimeno davanti con i suoi paesini, le spiaggette , i canneti e gli approdi.
Poi sempre a destra, distesa sul fianco della collina Cortona.
Da lì rivedo il mio paesaggio, quello coi cipressi, con le case toscane...poi Arezzo, il Valdarno, il Pratomagno.

In questi giorni ho avuto diverse cose da fare dopo le due settimane che Daniele è stato in ferie ed io con lui.
Ho ripreso la routine settimanale ed è stato piacevole perché penso che il boy è ancora in vacanza, perchè, se tutto va bene, possiamo tornare al mare un'altra volta sabato e/o domenica e perché andrò a casa.

Più si avvicina il momento di andarci, più realizzo quanto mi manchi.
Desidero passare del tempo con i miei genitori, mio fratello,sua moglie, la mia nipotina e le amiche.
Desidero rivedere i miei posti e sentirmi una di lì. Comunque, anche se non ci abito più.

Ed è un pensiero dolce, una sensazione come di un nuovo inizio, di fare il pieno in vista dell'inverno.
È come andare nella casa delle vacanze.



Ho fatto liste su liste, di cosa fare, di cosa cercare, di dove andare, di chi vorrei vedere...
Domani inizierò a preparare le cose, perchè nel weekend conto di starmene in spiaggia.

Controllo il meteo tutti i giorni per vedere come sarà il tempo e regolarmi col vestiario.
Quest'anno ci porteremo la valigia, basta zaini in spalla, sul punto di esplodere.
Il ragazzino è grande e ha più forza di me. 
O quasi.

5 commenti:

  1. Noooo sei passata qui da me e non ti sei fermata!!!! Sarebbe stato bello conoscerti!!!

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  2. Passerò lunedì ma non potrò fermarmi! Ma la prossima volta che vengo almeno per un giorno, te lo dico prima! Sarebbe davvero bello!

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  3. Amo la Toscana..se non avessi mia nonna ancora qui con me, mi ci trasferirei..mi piacerebbe gestire con mio marito un agriturismo. Amo il verde e la serenità dei paesaggi toscani, il cibo e i toscani veraci.
    Anche mio figlio adora andare in treno, fin'ora siamo solo andati a Venezia ma è stata una bellissima giornata..
    Buon rientro a casa!!

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  4. Grazie! Piacerebbe anche a me...avendo i soldi da investire! ;-)

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