mercoledì 22 maggio 2013

Ma la maturità, quando arriva???

Prendi 5/6 amici ( sono loro a definirsi tali ), stessa età, stesso quartiere, stesse scuole, stessi giochi all'aria aperta.
Una ventina di anni fa decidono di trovarsi una sera alla settimana per giocare a poker, piccole cifre eh, che nessuno di loro è re Mida!!

Poi qualcuno si fidanza, qualcuno si sposa, nascono i figli, chi ne ha uno, chi due e chi addirittura tre.
E loro continuano a trovarsi settimanalmente da settembre a giugno per giocare, stare in compagnia, dire un paio di bischerate. E tu magari fai anche loro una teglia di biscotti. Per dire.
E una volta all'anno si organizza un pranzo con mogli e figli.





Poi una sera ad uno sembra che un altro giochi barando e sta zitto. Fuori di lì lo dice ad un paio del gruppo. Ma agli altri no, perchè quelli " prendon fuoco subito " .

Alle giocate successive anche i due messi a parte si accorgono del raggiro. E cosa fanno?? Scrivono al baro una lettera piena di insulti e parolacce e gliela spediscono a casa.
Correndo il rischio, a mio avviso molto, ma molto plausibile, che finisse nelle mani sbagliate, quelle dei due figli adolescenti.

Il ricevente fa vedere la lettera a mio marito, quello che prende fuoco subito, e che non si era reso conto di nulla magari perchè si rilassava talmente tanto giocando da non essere abbastanza guardingo. O magari, direte voi,  non è molto sveglio. Ci sta.

Quella sera giocano come se nulla fosse.

Poi quello che prende fuoco subito chiede ai mittenti di chiarire tutti insieme la situazione ma loro non vogliono...

Ora io dico, è mai possibile che in vista dei 50 anni non siate in grado di parlare chiaro??
Una volta che in 3 vi siete accorti del raggiro, non vi riusciva dirgli, mentre lo faceva , ma che cavolo stai combinando???

Io sono allibita: continuano a giocare come se niente fosse, tutti, quello che bara e che tra l'altro li ha sempre ospitati a casa sua e quelli che hanno mandato la lettera.
Senza considerare che c'è uno che ancora non sa nulla e tra le mogli credo di essere l'unica ad esserne stata messa a parte.

Ma che  c'hanno nella testa??
Ma come ragionano?
Ma quando crescono??
E sopratutto, ma la maturità, quando arriva??
Senza andare poi a chiedersi cosa insegnino ai loro figli...

Non credo che fra chi mi legge ci sia uno dei protagonisti di questa storia, in caso contario, se si riconosce e se la prende, non me ne frega proprio un bel nulla!!

Siete poco più che dei bambini!!

2 commenti:

  1. Beh direi che 50 anni per questi giochini sono veramente troppi!!!!

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