Web, mamme e pensieri

Ho sempre guardato l'informatica con diffidenza, non mi sentivo attratta, non avevo nozioni di base e pensavo non facesse per me. Mi sbagliavo e neanche poco. Ora intendiamoci, non sono un'esperta, ma posso dire di aver fatto dei progressi enormi ed impensati molto guidata dalle dritte di mio padre e di mio fratello e parecchio sospinta dalla mia curiosità e dalla cocciutaggine.
Mi sono iscritta a Facebook per tenere i contatti con le persone lontane e a Twitter, beh, per seguire meglio i mirabolanti tour dei miei amati Maroon 5. Lo so che è una cosa da adolescente e bla bla bla, ma in questo modo sono venuta in contatto con un sacco di persone che posso dire di conoscere ( qualcuna l'ho anche incontrata ) con le quali parlo ogni giorno. Sono per lo più mamme. La maggior parte è più giovane di me o comunque ha figli più piccoli del mio e abbiamo contatti quotidiani. Ci scambiamo sfoghi, gioie, irrequietezze, cose anche sciocchine, emergono affinità elettive, antipatie a pelle, amicizie virtuali ma comunque forti e coinvolgenti. Perchè la rete è fatta dallo stesso tipo di persone che incontri nella vita. tutto il campionario completo.

Leggendo le cose che via via postano ogni giorno mi sono ritrovata spesso a riflettere e a ripensare a me stessa un po' di anni fa. Mi avrebbe davvero fatto comodo avere questa rete, questo scambio quotidiano quando Lorenzo mi toglieva il sonno ed assorbiva ogni mia energia. Io e Daniele uscivamo sempre con altre 3 coppie, in tutto avevamo 4 bimbi , 2 maschi e 2 femmine nati in una manciata di mesi fra l'ottobre del 2000 e il settembre 2001.
Che mamma ero allora?? Quella che di solito sta antipatica, la perfettina - organizzata che ha sempre tutto nella sua borsa da Mary Poppins : pannolini di ricambio, salviettine in quantità, copertina o lenzuolino per coprire il pargolo nel sonnellino secondo la stagione, vestitini di ricambio, cerotti, salviette disinfettanti, biscotti, tisana solubile...se stavamo un giorno intero al mare o a fare il picnic in montagna mi portavo anche il termometro e i medicinali di base. E onestamente son serviti, ma non per mio figlio.

Luglio 2001

Luglio 2002

Il confronto con queste 3 mamme era continuo. Sono ed erano delle persone normali, molto simili a me per idee ed esperienze di vita...io però mi sentivo sempre da meno, mai alla loro altezza, loro mi sembravano più sicure di sè, delle cose che facevano, di come le facevano,di come gestivano i bebè, delle decisioni che prendevano, più centrate nella loro maternità. Le vedevo più mature e mentalmente autonome.

Dicembre 2002 compleanno Lorenzo

Ottobre 2003

Col tempo ho capito tante cose anche che , ad esempio, spesso le persone assumono degli atteggiamenti che le fanno sembrare molto più determinate di quello che in realtà sono. Molte mamme parlano in un modo, ma non agiscono secondo quelle parole.L'ho constato di persona.E mi si sono aperti gli occhi. Ma non mi riferisco a queste 3 amiche in questione.

Oggi mi sento molto diversa, credo di essere cresciuta molto sopratutto confrontandomi continuamente con gli altri e mettendomi in discussione spesso. Questo è un lato che mi piace di me ma che devo tenere sotto controllo perchè può diventare controproducente.

E il confronto oggi prosegue anche con questa piccola comunità di mamme virtuali. Mi piace quando scrivono dei loro bambini, mi ricordano Lorenzo da piccino. Provo tenerezza, una buona dose di nostalgia e spesso ricordo anche troppo bene la fatica e l'ansia che a volte mi prendevano.
E imparo sempre qualcosa, perchè anche se i loro bimbi sono piccoli, il mio cammino di genitore non è ancora finito!!!



Aggiungo una cosa : le web mamme postano foto di pancioni. Oggi lo faccio anch'io con valore retroattivo!!

Questa sono io pochi giorni prima della nascita di Lorenzo. Notare l'acefalia dell'immagine, la cifra distintiva delle mie foto!!!!